Crudismo vegan, almeno...

La cottura del cibo è la causa principale dei malanni che colpiscono sempre più l’umanità, certamente è possibile cuocere alimenti già morti come i cadaveri di animali o di vegetali essiccati o surgelati, o semi talmente vecchi da non poter germogliare: la cottura in questo caso, amplifica i danni che tali alimenti senza vita arrecherebbero comunque all’organismo. Un seme cotto non germina più, un uovo fecondato cotto e poi covato, non darà più vita; gli esempi che possiamo riportare sono molteplici, ma tutti conducono allo stesso risultato, la cottura uccide ed è impossibile che un alimento morto generi forza vitale.

Per saperne di più...

Premetto che sono crudista tendenzialmente fruttariano, e quando quello rare volte mangio qualcosa di cotto, ma quasi nulla ad esempio olive, popcorn, e patate, mi si forma subito del catarro e successivamente nei giorni a venire mi spuntano baffi bianchi che di solito non ho.
È incredibile considerato il pochissimo cotto che raramente mangio, si vede che la differenza con una dieta vegan crudista è notevole. Il cibo cotto ci danneggia e come, chissà i danni che fa all'interno del nostro corpo senza che ci accorgiamo di nulla.

Tutto vero, ecco un'altra testimonianza.15.07.2014